Il tema dell’attività estiva: Via Vai – mi indicherai il sentiero della vita

Entreranno in oratorio ogni mattina, portando con sé la voglia di correre, giocare, divertirsi. Come andrà lo conosciamo: sarà un bel “ViaVai”, movimentato, allegro, ma non confuso e dispersivo. Sapremo, infatti, dove portare i ragazzi e le ragazze che popoleranno il prossimo Oratorio estivo, li condurremo lungo un sentiero che propone loro l’incontro con Dio, attraverso la gioia di una comunità che si impegna nel servizio, perché crede nel Signore Gesù e nel suo Vangelo.

Sarà un “ViaVai” che conduce a Lui, a Gesù che è la “Via”, e che ripartirà da Lui, verso la missione indicata a ciascuno. Sapremo di essere mandati nel mondo da un “Vai” che il Signore rivolge a tutti, perché ognuno realizzi il suo viaggio. La vita dunque ha il suo sentiero e il suo movimento che, per chi crede in Gesù, non può che essere animato, gioioso, persino rapido e deciso sulla strada del bene, un “ViaVai” che segue un’indicazione, che può avere più direzioni – ognuno ha la sua – ma per arrivare tutti alla stessa meta.

Il pellegrinaggio parte da una fiducia che riponiamo in Dio. È a Lui che diciamo: «Mi indicherai il sentiero della vita».

«ViaVai – Mi indicherai il sentiero della vita» è dunque lo slogan dell’Oratorio estivo 2024. Diremo a ragazzi e ragazze di compiere con noi un viaggio che è un pellegrinaggio. Sappiamo che la vita di un pellegrino è definita da sette passi fondamentali. Li prenderemo in considerazione, soprattutto nella nostra preghiera quotidiana in oratorio: ciascuna delle giornate proposte prenderà il nome da uno dei sette passi che vengono letti alla luce del Vangelo.

Quali sono i SETTE PASSI DEL PELLEGRINAGGIO, di questo ViaVai che è immagine della vita?

DECIDERE,
PREPARARSI,
PARTIRE,
CAMMINARE,
ARRIVARE,
RITORNARE,
RACCONTARE.

Proponiamo 30 giornate da vivere in un fantastico pellegrinaggio, sulle orme di Gesù e del suo cammino verso Gerusalemme, così come è stato narrato dal Vangelo secondo Luca.

I sette passi accompagneranno le giornate di Oratorio estivo, aiutando ciascuno a riconoscere gli atteggiamenti del proprio essere-in-pellegrinaggio. Scopriremo che questi passi non sono sequenziali o definiti, né conseguenti, ma tra di loro si intersecano e dialogano imprevedibilmente. Il pellegrinaggio è un’esperienza profondamente personale, anche se vissuta in compagnia: ogni pellegrino percorre (e decide di percorrere) il proprio cammino scegliendo ogni giorno quale sarà il passo successivo da fare nella propria vita.

Estratto dalla descrizione della proposta fatta dalla FOM